La pressione sanguigna è un indicatore cruciale della salute generale di una persona, rappresentando la forza con cui il sangue esercita pressione sulle pareti delle arterie. Questo valore è definito da due parametri principali: la pressione sistolica, associata alla fase di contrazione del ventricolo, e la pressione diastolica, relativa alla fase di rilassamento. Durante i mesi estivi, il caldo intenso può causare una significativa diminuzione della pressione arteriosa, portando anche a episodi di svenimento, per questo motivo è molto importante il controllo e la gestione della pressione bassa.

Definizione dei valori ottimali di pressione

I valori di pressione sanguigna possono variare notevolmente da individuo a individuo, influenzati dall’età, dal sesso e da diversi fattori ambientali. In generale, si considera normale una pressione sistolica inferiore a 130 mmHg e una pressione diastolica inferiore a 85 mmHg. L’ipertensione arteriosa è diagnosticata quando la pressione supera i 140/90 mmHg.

La realtà dell’Ipotensione

Quando i valori di pressione scendono al di sotto della norma, si parla di ipotensione. Questo fenomeno si verifica quando la pressione sistolica è uguale o inferiore a 90 mmHg e la pressione diastolica è uguale o inferiore a 60 mmHg.

Sintomi e manifestazioni dell’Ipotensione

I sintomi dell’ipotensione possono essere lievi, come affaticabilità e leggeri giramenti di testa, se la deviazione dai valori fisiologici è modesta. Tuttavia, un calo improvviso e significativo della pressione può causare sintomi più gravi come appannamento della vista, confusione mentale, vertigini, svenimento, stordimento, nausea o vomito.

Cause dell’Ipotensione

L’ipotensione può essere associata a condizioni patologiche gravi come emorragie improvvise, gravi infezioni o insufficienza cardiaca. Più comunemente, può verificarsi durante cambiamenti repentini di postura, noti come ipotensione ortostatica. Tra le cause ambientali, il caldo estivo è un fattore significativo che può provocare ipotensione attraverso la vasodilatazione e la perdita di liquidi corporei attraverso la sudorazione.

Gestione e rimedi per la pressione bassa

Nei casi di ipotensione acuta, è consigliabile distendersi immediatamente e sollevare le gambe. Per la pressione bassa causata dal caldo, il reintegro dei liquidi è fondamentale, evitando bevande alcoliche che accentuano la vasodilatazione e aumentano la disidratazione. Durante i mesi estivi, è importante anche prestare attenzione alla dieta, evitando pasti troppo abbondanti e pesanti, e alzandosi lentamente dopo i pasti. Indossare abiti leggeri e evitare l’esposizione al sole durante le ore più calde della giornata sono altre precauzioni importanti. Chi assume farmaci per l’ipertensione dovrebbe consultare il medico per eventuali aggiustamenti del dosaggio in risposta alle variazioni climatiche.

In conclusione, la gestione della pressione bassa durante i mesi caldi richiede una combinazione di consapevolezza, idratazione adeguata e attenzione ai segnali del corpo, garantendo così il benessere durante le giornate più calde dell’anno.